mercoledì 6 luglio 2011

Osservazione alla Festa di Porto Fuori

 

 

Non la Solita Minestra

Non stiamo parlando  della tradizionale mangiata a fine osservazione. Quella era proprio la solita: ottima e abbondante come sempre. A Porto Fuori sui cappelletti al ragù non si scherza. Ci riferiamo invece all’organizzazione del nostro intervento alla festa, nello spazio riservato ai bambini. Complice la presenza dell’effervescente Franca Manara, educatrice di professione, responsabile quest’anno dello stand dedicato ai bambini ed alle attività finalizzate alla loro fascia di età. In accordo con lei abbiamo voluto organizzare qualcosa di diverso dalla semplice osservazione nel campo dietro lo stand gastronomico. Sfruttando il piccolo, ma accogliente stand, abbiamo spiegato agli esuberanti, ma interessati bambini e ragazzi presenti, come si monta un telescopio e da quali parti è composto. Abbiamo illustrato trucchi e accorgimenti per poter fare una buona osservazione, parlato di inquinamento luminoso. Poi, con l’aiuto di un piccolo portatile e di un proiettore, abbiamo mostrato immagini sulla storia dell’astronomia e sui suoi campi di applicazione ed infine un breve, ma efficace filmato per far riflettere sulle dimensioni su scala cosmica: dalla piccola Luna, con un confronto via via crescente di dimensioni, fino agli ammassi di galassie: un impatto visivo molto efficace sui nostri piccoli spettatori, ma anche su qualche adulto che si fermava incuriosito. Il tutto è durato non più di mezz’ora, entro la soglia di attenzione dei nostri ascoltatori.
Dopo, tutti a montare e osservare, in una zona il più possibile riparata dalle luci della festa. Luna e Saturno hanno affascinato bimbi, ragazzi, ma anche tanti genitori. E’ stata dunque una bella e nuova esperienza, anche se la nostra presenza alla festa di Porto Fuori si ripete ormai da svariati anni.
E alla fine …. la solita minestra: cappelletti e fritto di pesce. Ma era veramente buona!
Un grazie a tutti quelli che nell’ambito della festa hanno sostenuto l’iniziativa e ci hanno permesso di realizzarla, ed agli astrofili Paolo Alfieri, Marco Garoni, Paolo Morini.
Speriamo di incontrarci ancora il prossimo anno.

Gianni Tigani   

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